Se studi o lavori e hai bisogno di aggiornarti, molto probabilmente ti sei chiesto come studiare per superare un esame.
Utilizzo il termine esame in senso allargato, visto che in ambito lavorativo, le prove sono ben diverse da quelle affrontate a scuola.
Per prima cosa bisogna da tenere in considerazione:
- atteggiamento
- tempi
- livello di tensione
- responsabilità
e sono solo alcuni, l’elenco è in realtà molto più lungo.
Se lavori, molto probabilmente hai meno tempo e meno energia per concentrarti sul materiale.
Dopo almeno 8 ore di lavoro, arrivi a casa e trovi partner e figli.
Giustamente ti godi (un pò) la tua famiglia, ed è già ora di preparare cena ed eventualmente la colazione o pranzo del giorno successivo.
E non ho compreso nel pacchetto il viaggio, eventuali compere e spese varie.
E infine puoi metterti a studiare.
E qual è in quel momento il tuo livello di concentrazione e di attenzione?
Non che preparare un esame universitario tosto sia più semplice, eh!
E’ semplicemente diverso.
Da una parte i voti te li dà il professore.
E se i voti son bassi, vuol dire ore buttate via, soldi in più da spendere.
Bocciatura significa i tuoi prossimi concorrenti che arrivano prima sul tuo futuro mercato a prenderti il posto di lavoro o i clienti.
Lo so, è difficile da immaginare perché forse è troppo in là per te da immaginare, ma è cosi’, è solo una questione di tempo.
Tanto o poco, dipende soprattutto da te.
Dall’altra invece i voti te li dà il mercato, i clienti.
In questo caso i voti sono gli schei, i soldi con cui mangi, paghi le spese, vivi.
Fatta la premessa, andiamo dritti al punto.
Spariamoci un bel pò di domande per mettere in moto la testolina:
Come studiare per superare un esame universitario?
Qual è il modo migliore per studiare un testo?
Come riuscirci risparmiando più tempo possibile?
Come aggiornarsi in ambito lavorativo se hai dei ritmi molto alti?
Come studiare per superare un esame dopo aver frequentato un corso online relativo alla tua attività?
Ecco perché è importante usare un metodo di studio..
Prendo spunto da una domanda nel gruppo Facebook
Rispondo
Per rispondere correttamente, serve un’analisi a monte del processo.
Contestualizziamo:
è un esame molto impegnativo dal punto di vista mnemonico, con concetti, date e quant’altro.
Per capire bene come studiare per superare questo esame, dovrei avere a disposizione altre informazioni, ma vediamo di dare una risposta efficace con quello che abbiamo.
Quello che io non conosco:
- metodo utilizzato
- il suo processo di preparazione di un esame dall’inizio alla fine
- che risultati porta quel processo
- il metodo è efficace oppure porta ad un consumo eccessivo di ore e fatica?
- tempo a disposizione per preparare l’esame
- organizzazione delle sessioni di studio
- il livello di preparazione/conoscenza
- come ha preparato fino ad ora gli altri esami
- negli altri esami c’era caos mentale? In tutti o qualcuno? Qual’ era la differenza?
Le domande esplorative potrebbero essere molte di più.
Mi sono fermato a queste giusto per farti capire che conoscere qualche tecnica qua e là, ti offre sicuramente qualche risultato, ma NON è la stessa cosa di fare un check-up ed INTEGRARE TUTTO il tuo metodo con una STRATEGIA.
Una Strategia, al contrario di una singola tecnica, ti permette di essere più veloce, sicuro e rilassato nel complesso.
Una strategia efficace rende in tuo apprendimento molto più fluido.
Il metodo messo in pratica
Vediamo ora come studiare per passare un esame universitario, con un esempio chiaro e conciso.
Risorse più importanti:
tempo, energia, volontà, spirito di sacrificio.
Valuta bene qual è il tuo comportamento, se riesci meglio sotto pressione oppure se hai bisogno di prenderti in largo anticipo e organizzati di conseguenza.
- Quali sono i tuoi punti di forza?
- E quali sono i tuoi punti deboli?
Cosa evitare
Non fare l’errore di fare una tabella di marcia che non rispetta la realtà:
FARE 50 pagine al giorno, significa che quelle 50 pagine a fine giornata le devi sapere come se fossi all’esame.
Saperle NON significa ricordare solo le cose principali e aver bisogno di tornarci su continuamente.
Se invece stiamo parlando di un testo di aggiornamento per lavoro, conoscere le informazioni significa saper applicare ciò che studi.
Se per ricordare usi solo la ripetizione, è naturale che verso gli ultimi giorni dovrai necessariamente rivedere il materiale, e questo va valutato quando ti crei l’obiettivo.
Ricorda che ripetendo utilizzi la memoria a breve termine.
Quando studi prenditi pause frequenti, l’attenzione sale e scende, e non studiare mai per troppe ore di seguito: di solito accade quando non hai fatto una tabella di marcia corretta oppure non l’hai rispettata e hai rimandato tutto il lavoro alla fine.
Utilizza una tecnica di rilassamento:
quando le onde cerebrali sono più lente, la tua mente è più predisposta all’apprendimento e al ricordo.
Attenzione quindi alla musica di sottofondo (se la utilizzi), all’ambiente, alla luminosità della stanza, agli oggetti che possono distrarti, tipo lo smartphone con le notifiche di Whatsapp ;-).
Sfoglia velocemente il testo, anche più volte, famigliarizza con esso.
Quando successivamente sarà il momento di leggerlo e studiarlo per davvero, qualche tecnica di lettura veloce non ti farebbe male.
Scopri quali sono le vere parole chiave e concettuali che ti serve ricordare:
la miglior regola è di sottolineare il meno possibile, ad aggiungerle farai sempre in tempo successivamente.
Se per paura di dimenticare ne segni troppe, farai del lavoro in più e sarà più difficile capire quelle che non ti servono.
Questa strategia ti aiuta anche a fissare meglio i concetti.
Impara partendo dai concetti generali e vai successivamente ad approfondire quelli più specifici.
Non dare mai nulla per scontato.
Se qualcosa non lo capisci, prendi nota.
Organizza tutto con appunti, su pc e/o fogli, liste, riassunti, mappe, note a margine.
Impara a collegare le cose, utilizzando gli strumenti che la rete ti mette a disposizione.
Hai mai provato a registrare la tua voce, creando una storia di ciò che studi o creare una presentazione con power point, tipo story board?
Immagina, you can 😉
Se puoi, mettiti a confonto con altre persone, sfrutta Skype, Youtube, Evernote, Hangouts..
e perché no, whatsapp.. ma evita di perder tempo chattando per organizzarti la serata!
VALE TUTTO! ESCI DAGLI SCHEMI!
Capito l’idea?
Alla fine di ogni sezione o quando sai che hai completato di organizzare una parte di materiale, memorizza:
Queste semplici regole ti portano a capire come studiare per superare un esame.
La procedura rappresenta solo una parte, ma è sufficiente per migliorare un metodo di studio scarso.
Puoi decidere di utilizzarne solo qualcuna, per integrare il tuo, ma fai attenzione alle tempistiche e all’ordine.
Forse all’inizio ti può sembrare macchinosa, ma è come prendere la patente:
all’inizio gratti continuamente con la frizione, dopo un pò, prendi le chiavi e via!
Se vuoi scoprire ancora più a fondo come stanno veramente le cose, ti consiglio di leggere l’articolo come studiare e aggiornarti.
PS.
La cosa più importante è che tu abbia ben chiaro che sia nel lavoro che a scuola, ormai è impensabile trovare, mantenere (o cambiare) un buon lavoro senza fare continui aggiornamenti.
“Saper Imparare NON è più un’opzione”